Una realtà familiare
La nostra storia inizia tra gli anni Quaranta e gli anni Cinquanta proprio qui, a Valdivilla, frazione di Santo Stefano Belbo.
Il nonno di Fabrizio, oggi titolare dell’azienda, inizia questa attività per un mercato ristretto e tutto locale. All’epoca la struttura dell’azienda era ben diversa, ci sono voluti tanti anni di lavoro e investimenti per arrivare alla dimensione attuale, frutto di un’attività costante e appassionata, che ha portato ad una crescita graduale.
La nostra è una realtà familiare che ci tiene a rimanere tale, perché ancorata alla dimensione semplice, genuina e artigianale.
Siamo noi due, Fabrizio e Serena, ad occuparci di tutto il processo di produzione: seguiamo personalmente tutto quello che succede in cantina, dalla pressatura all’affinamento mentre possiamo contare su una rete di collaboratori storici per quel che concerne la cura e le attività previste nei vigneti.
Speriamo che il nostro lavoro un giorno possa avere un proseguo generazionale e continuare con i nostri figli, se sentiranno il desiderio di portare avanti il progetto della famiglia che a nostra volta abbiamo ereditato, compreso, fatto nostro e sviluppato.
Dal passato al presente, con lo sguardo attento al futuro
Nel suo primo periodo di esistenza l’azienda si occupava di una piccola parte di produzione e operava su un territorio molto ristretto.
Con Carlo, il padre di Fabrizio, negli anni 70-80 l’azienda inizia a crescere e ad ampliare le tipologie di vino prodotte. Intorno alla fine degli anni 90 c’è stato un ulteriore importante step di crescita per l’azienda, grazie a un importante investimento in nuovi spazi e attrezzature.
Per quanto riguarda i vigneti, inizialmente l’azienda era solo ed esclusivamente limitata entro i confini del comune di Santo Stefano Belbo e una piccola parte a Castiglione Tinella e Coazzolo.
Dal 2003 inizia la coltivazione presso nuovi terreni in Santa Libera (Santo Stefano Belbo) a Calosso e Piana del Salto.
Fabrizio, che rappresenta il presente dell’azienda insieme a sua moglie Serena e si augura che un giorno i suoi figli possano proseguire una storia che dura da tre generazioni, ha coltivato la sua passione per il vino sin da piccolo, aiutando il nonno e il padre ha imparato i segreti del mestiere e da diversi anni porta avanti una missione iniziata tanti anni fa dal nonno Luigi.
Le due tappe recenti, e tra le più significative nel percorso dell’azienda, sono state prima, nel 2018, l’assorbimento di un’altra azienda a Calosso che ha caratterizzato un importante ampliamento e successivamente, nel 2021 un ultimo grande investimento in nuovi vigneti sul territorio di Costigliole d’Asti e Montegrosso d’Asti.
Oggi l’attività dell’azienda è dislocata in quattro differenti cascine, ciascuna con le proprie peculiarità e un’identità spiccata. Tutto il processo di produzione, dalla pigiatura alla svinatura, dalla fermentazione all’imbottigliamento, viene fatto in Cantina a Valdivilla.
Le zone di produzione
- A Valdivilla presso la cascina Santa Libera e Cascina Carretta si producono Moscato d’Asti, Moscato Passito, Dolcetto d’Alba e Langhe Nebbiolo Langhe Chardonnay
- A Calosso si produce la Barbera d’Asti
- A Montegrosso d’Asti vengono prodotti Barbera d’Asti, Barbera d’Asti Superiore Bricco San Michele e Piemonte Alba Rossa
- A Santo Stefano Belbo si produce il Moscato
- A Montegrosso e Costigliole d’Asti si produce una Barbera d’Asti d’eccellenza e Alba Rossa, un vitigno di nicchia, complice di un vino dal gusto particolare e caratteristico